Un interessante mini pc

I miei trascorsi nel settore assemblaggio hardware mi hanno consentito di instaurare una certa rete di contatti con i grandi comparti produttivi dei paesi orientali, contatti che sono rimasti solidi e ancora attuali.

Proprio da uno dei produttori del sol levante mi è giunta una brochure relativa ad un loro mini pc che reputo interessante e che pertanto condivido con voi.

Si tratta di un mini pc di dimensioni estremamente ridotte, strettamente derivato dal Nuc di Intel ma con alcune differenze sostanziali.

Il corpo principale del case non è in materiale plastico ma in alluminio di alta qualità e resistenza che viene sottoposto a loro dire a 105 fasi di lavorazione per ottenere il risultato finale.

Tale qualità dovrebbe riflettersi in una ovvia maggiore solidità e soprattutto in ottime caratteristiche di dissipazione termica.

Da prove effettuate nei loro laboratori, e quindi tutte da verificare con prova sul campo, proprio l'ottima dissipazione consentirebbe temperature di esercizio particolarmente basse anche in condizioni di forti carichi di lavoro, qualora fosse vero ovviamente tutto andrebbe a beneficio della durata, affidabilità e silenziosità di funzionamento.

Le dimensioni dei case, ne esistono diverse versioni in base al processore utilizzato e di diversi colori, sono di circa 11cm per lato con un'altezza di circa 6cm, dimensioni quindi estremamente compatte che ne permettono una facile collocazione in qualunque postazione o nel retro dei monitor previsti per il montaggio Vesa grazie alla staffa in dotazione.

Caratteristica la parte superiore, ovviamente in materiale plastico, che, nella serie migliore, quella equipaggiata con processori Intel I3 ed I5, incorpora un sensore di pressione grazie al quale è possibile accendere il computer poggiando il polpastrello nella parte centrale per più di 2 secondi.

I mini pc sono forniti ovviamente in soluzione barebone, pertanto vanno completati con memoria ram e disco fisso da 2,5", le versioni più potenti prevedono la possibilità di installare un ssd in formato mSata.

Una versione più economica, e secondo me altrettanto interessante, è quella invece equipaggiata con processore Celeron j1900, un quad-core che consente prestazioni certamente all'altezza di tutte le esigenze abituali in ambito desktop e multimediale consentendo un risparmio nei costi di acquisto e con consumi particolarmente ridotti.

Questa versione, che dispone di un tradizionale interruttore di accensione frontale anzichè il sensore di pressione superiore, e disponibile in varie livree di colore, avrebbe due varianti con utilizzo di due motherboard differenti, una prodotta da Gigabyte e presente già nei loro mini pc, una direttamente progettata dal costruttore ad un costo ancora inferiore.

Su tutti i modelli non mancano ovviamente prese usb 3.0, uscite hdmi nella serie più prestante, vga e hdmi in quella con processore J1900.

Opzionale su tutti i modelli il modulo wifi, nella serie più potente è utilizzata la tecnologia Smartbeam con 2 antenne installate sul coperchio superiore.

La dotazione standard prevede su tutti i modelli il trasformatore di alimentazione, staffa Vesa per montaggio sul retro dei monitor predisposti, cavetteria e accessori vari inclusi in un imballo apparentemente ben curato e robusto.

Non ho ancora notizie certe relativamente ai prezzi che però dovrebbero assestarsi su quelli delle versioni ufficiali Intel o discostarsi di poco, tutto sommato un buon risultato se consideriamo che il case, almeno sulla carta, vanterebbe una qualità di costruzione e finitura decisamente migliori del prodotto standard di Intel.

Di seguito una tabella riassuntiva delle specifiche principali della versione con processore J1900