.

venerdì 6 marzo 2015

Cloniamo la nostra elementary OS

OK, ci siamo, abbiamo installato la nuova elementary OS Luna o Freya, abbiamo seguito tutti i passi della fase post installazione, abbiamo configurato l'aspetto, lo sfondo, abbiamo installato i nostri programmi preferiti, abbiamo configurato i nostri account di posta, abbiamo personalizzato Firefox, gli abbiamo aggiunto gli addons che più ci piacciono, abbiamo messo in ordine la lista dei preferiti etc.

Tutte le fasi sopra descritte non valgono solo per elementary OS ma per qualunque distribuzione Linux e, oserei direi, per qualunque sistema operativo.

Il lavoro di prima installazione ci ha impegnato a lungo e siamo contenti del risultato, il sistema è bello come piace a noi, completo e perfettamente aggiornato ma....cosa potrebbe accadere se, a causa di un comando imprevisto o digitato in maniera non corretta danneggiassi il sistema? cosa accadrebbe se si dovesse guastare l'hard disk? tutto il lavoro svolto fin'ora si rivelerà inutile costringendomi a una nuova installazione e a ripetere tutto dal principio?

Fortunatamente Linux ci mette a disposizione due potenti strumenti che ci permetteranno di evitare tutto ciò, i loro nomi sono Remastersys e Systemback.

Entrambi questi potenti software sono in grado di realizzare un perfetto clone del nostro sistema avviabile, che significa?
Il loro compito è creare una distribuzione in formato .iso, la stessa che avete scaricato dal sito ufficiale per installarla, la differenza è che questa sarà la copia esatta del vostro sistema, con tutti i vostri dati, le personalizzazioni etc quindi, anche in casi drammatici come quelli descritti sopra, sarete in grado in pochissimi minuti di reinstallare la vostra elementary OS  e ritrovarla esattamente come nuova.

Quali sono le condizioni necessarie affinchè il clone vada a buon fine?

La realizzazione del clone è un'operazione importante e delicata e la sua perfetta riuscita è basata su alcuni assunti imprescindibili:

  • prima di effettuare il clone disattivare salvaschermi o bloccaschermo
  • durante l'effettuazione del clone è caldamente consigliato NON utilizzare alcuna applicazione
  • il sistema deve essere perfettamente aggiornato quindi, prima di partire, effettuate da terminale un bel sudo apt-get update e sudo apt-get upgrade
  • la dimensione massima del clone non potrà superare i 4gb (vedi nota)
Nota:
un'installazione standard di elementary OS, che si tratti di Luna o Freya, comprensiva di tutti i codecs necessari e dei programmi principali per navigazione, posta elettronica, contenuti multimediali, suite di ufficio, grafica etc comporta uno spazio occupato su disco di circa 5gb, durante la fase di compressione e creazione del clone tale dimensione si riduce a circa 2gb, quindi perfettamente entro i 4gb massimi ammissibili.

Va da se che, nel caso salvassimo nella nostra cartella scaricati della home alcuni film per un totale di 10gb lo spazio occupato totale salirebbe a circa 15gb e pertanto il clone non sarebbe realizzabile.

È pertanto fondamentale snellire il sistema prima di effettuare il clone spostando eventuali file di grandi dimensioni su un supporto esterno per poi copiarli nuovamente una volta terminata l'installazione.
A voler ancora approfondire sarebbe ancora meglio utilizzare una partizione del disco adibendola proprio al salvataggio dei dati di grandi dimensioni, ma questo aspetto, più tecnico, e che esula da questo articolo, lo affronteremo in seguito.

Quale scegliere fra i due?

Qui la risposta è semplice, ambedue fanno le stesse cose, la scelta è dettata da quale versione di elementary OS stiamo utilizzando, su Luna è necessario utilizzare Remastersys, su Freya Systemback perchè Remastersys non è compatibile con i nuovi kernel ed è un progetto oramai abbandonato e non più aggiornato.

Come fare il clone?

In questo articolo vi spiegherò solo le nozioni di base necessarie al nostro scopo, ambedue i software dispongono di una notevole quantità di utili funzioni ma qui la semplicità è d'obbligo quindi....

Se utilizziamo Luna prima di tutto procediamo ad installare Remastersys, per fare questo potremo utilizzare tranquillamente dei pacchetti .deb che poi apriremo con il nostro gdebi, ricordate?
questo il primo file da scaricare ed installare:
Remastersys 1
questo il secondo file da scaricare ed installare:
Remastersys 2
E' importante che rispettiate la sequenza di installazione

Terminata l'installazione aggiornate il sistema, chiudete tutti gli eventuali programmi aperti, andate su applicazioni/strumenti di amministrazione/remastersys
vi apparirà  un'immagine simile a questa:


Ora andremo a cliccare l'opzione Backup, per il momento le altre voci non ci interessano, si aprirà un'ulteriore finestra che passo passo vi farà vedere in forma testuale lo stato di avanzamento delle operazioni, abbiate pazienza, la creazione del clone è un'operazione molto lunga, dipendente dalle prestazioni del vostro hardware e che può imppiegare anche 20 minuti, pazientate.......

Quando Remastersys avrà terminato vi avviserà del successo o meno dell'operazione e, se tutto è andato bene troverete nella vostra home, nella cartella remastersys, la vostra bella copia in formato .iso.
Ora non basta che masterizzarla su dvd o usb ed è pronta per essere installata!

Il mio consiglio è, una volta masterizzata, di provarne l'effettivo funzionamento lanciandola come qualunque altra distribuzione live, verificare che parta correttamente, che contenga tutti i dati e che, nella barra delle applicazioni in basso a destra vi sia l'icona installer necessaria per una nuova installazione che remastersys avrà provveduto ad aggiungere alla vostra iso.

Una volta provato che tutto sia a posto conservate gelosamente il dvd o la usb, rientrate nella vostra installazione su hard disk, riaprite remastersys e cliccate sulla penultima voce "clear working folder" questo cancellerà l'iso creata nella cartella al fine di liberare lo spazio utilizzato.


Se utilizziamo Freya andremo ad ottenere medesimo risultato tramite Systemback, per l'installazione apriamo un terminale e digitiamo:

sudo add-apt-repository ppa:nemh/systemback
sudo apt-get update
sudo apt-get install systemback

Terminata l'installazione lo ritroveremo sotto applicazione/strumenti di sistema, apriamolo, la schermata iniziale ci chiederà di digitare la password seguita dal tasto ok, la schermata principale è la seguente:


In questo caso l'opzione che ci interessa è Live system create, cliccandoci si aprirà un'ulteriore finestra


Questo è un passaggio molto importante, decisamente meno automatizzato di Remastersys e dobbiamo prestare attenzione, nel campo Name of Live system possiamo asegnare un nome alla nostra iso personale ma può anche essere lasciato su auto

MOLTO importante è apporre il segno di spunta su "include user data files" che di default non è spuntato, questo per fa si che la iso creata contenga tutti i nostri dati personali.

A questo punto potete avviare la creazione del clone, anche qui Systemback vi aggiornerà sullo stato del lavoro, al termine non avrà ancora creato la nostra .iso ma un file che dovremo far convertire in formato .iso

Riaprendo la finestra tramite live system create vedremo nel riquadro bianco a destra il nostro clone, cliccateci e selezionate dal menu in basso "convert to ISO"

Al termine andate su file/computer e troverete accanto alla vostra home la vostra distro personale!
come per Remastersys masterizzatela e provatela, la sua eventuale installazione si fà in questo caso sempre da Systemback ovviamente partendo dalla vostra live personale!

semplice no?

A presto




4 commenti:

  1. Preciso e dettagliato! Semplice e utilissimo per tutti, anche per chi è alle prime armi!! un piccolo procedimento fondamentale per lavorare in sicurezza e tranquillità con il proprio pc!!

    RispondiElimina
  2. Grazie Simone, se hai dubbi o chiarimenti chiedi pure!

    RispondiElimina
  3. Inanzitutto complimenti per il Blog, molto interessante. Mi ha invogliato ad istallare Elementary sul portatile. Provando a clonare il SO ho notato che è necessario avere il pc collegato a internet altrimenti nella iso live che viene creata non sarà presente l'icona per istallare il sistema operativo sulla macchina.
    Saluti S.

    RispondiElimina
  4. Grazie Stefano per le parole di apprezzamento:)
    Hai fatto una giusta osservazione, Remastersys effettua il download e l'installazione dell'installer grafico durante la creazione del clone.
    Con Systemback questo non dovrebbe essere necessario dato che l'installer è già presente nel programma.
    È comunque buona norma avere sempre una connessione attiva al momento di effettuare il clone, tanto più che sarebbe bene fare tale lavoro solo dopo aver eseguito eventuali aggiornamenti.
    ciao

    RispondiElimina