A titolo di puro raffronto, un'installazione di Windows standard, con gli strumenti base e completa dei driver necessari alla gestione delle varie periferiche, occupa agevolmente oltre i 10gb del nostro disco fisso contrariamente ai 5gb circa richiesti da una moderna distribuzione Linux come elementary OS.
Il problema maggiore del sistema operativo proprietario è che, con il passare del tempo, la continua installazione e disinstallazione di programmi, gli aggiornamenti etc fanno crescere in maniera esponenziale lo spazio occupato, la cosa potrebbe tranquillamente non preoccuparci se abbiamo un disco fisso di grandi dimensioni, se non il fatto che questo, unito ad altre problematiche ben note, comporta un decadimento sistematico delle prestazioni, della velocità e conseguentemente della piacevolezza d'uso.
Con la vostra elementary OS tutto ciò non deve preoccuparvi purchè si abbia l'accortezza, di tanto in tanto, di dare una piccola ripulita a quanto non necessario, operazione che si può svolgere in pochi secondi con un paio di opportuni comandi da terminale che però affronteremo nell'articolo che dedicheremo interamente a lui.
Per completezza di informazione, va detto che l'unico aggiornamento in grado di aumentare in maniera apprezzabile lo spazio occupato su disco di un OS Linux è allorquando si hanno gli aggiornamenti del kernel, in questi casi il gestore degli aggiornamenti vi chiederà al termine di riavviare il pc, questo proprio per potersi riavviare con il nuovo kernel, NON provvederà però a cancellare i precedenti per una semplice questione di sicurezza.
Il nuovo kernel sarà certamente più aggiornato, spesso più prestante, adeguato alle nuove periferiche in commercio ma potrebbe in rari casi creare problemi di compatibilità con il vostro hardware, il sistema pertanto mantiene in memoria i kernel precedenti permettendovi, in caso di problemi, di avviare correttamente il computer.
Dato che kernel e header possono tranquillamente occupare 200mb di spazio, avere con il tempo 8/10 kernel può far crescere la dimensione totale e metterci in difficoltà nel caso per esempio dovessimo creare un clone personale (ricordate l'articolo su Remastersys e Systemback?)
La procedura di rimozione dei kernel obsoleti va fatta da terminale, è una procedura semplice ma da eseguire con attenzione, la studieremo in un articolo dedicato.
Per le normali operazioni di pulizia periodica vi voglio parlare di una semplice applicazione, ma efficacissima, dotata di una semplice interfaccia, che si occupa proprio di questo, il suo nome è Bleachbit e, secondo il mio modesto
parere, non dovrebbe mancare nella
Questa applicazione è facilmente installabile da synaptic, occupa pochissimo spazio, una volta installata va a posizionarsi nel menu applicazioni/strumenti di sistema, fate attenzione perchè si creeranno probabilmente due icone relative a Bleachbit, una delle quali denominata Bleachbit (as root), questa è quella che ci interessa perchè ci da i poteri di amministratore necessari per la pulizia di determinati files.
Per questioni di comodità potete tranquillamente trascinare l'icona sulla barra di avvio in basso (Plank)
Aprendo il programma ci verrà richiesta la password, il menu a sinistra ci consentirà di scegliere dove vogliamo Bleachbit agisca per effettuare le operazioni di pulizia, fate attenzione perchè alcune delle procedure descritte sono particolarmente lente o addirittura potenzialmente pericolose per il sistema, qualora le selezioniate, il programma comunque vi avviserà dei potenziali rischi, pertanto agite sempre con circospezione e ricordate, avede dato la password, quindi avete totale controllo sul vostro sistema!
A titolo di esempio riporto la mia configurazione, non è invasiva, non comprende operazioni particolari o potenzialmente dannose e consente di tenere il sistema pulito e snello
Una volta configurate le varie opzioni andiamo a cliccare sulla lente sotto al menu a sx, Bleachbit analizzerà i dati e dopo pochi secondi ci darà il suo responso, nel mio caso, come vedete nell'immagine sottostante, non ho quasi nulla da eliminare (lo faccio abitualmente e comunque dopo ogni aggiornamento) ma mi propone comunque i risultati
A questo punto possiamo cliccare sulla x a dx della lente, Bleachbit ci chiederà la conferma e provvederà alla cancellazione dei file inutili
Al termine dell'operazione ci restituirà la seguente schermata
Vi stupirete della quantità di dati che verranno cancellati la prima volta che lo lancerete, non preoccupatevi, l'installazione del sistema da nuovo accumula una certa mole di pacchetti non più necessari, prendete l'abitudine di effettuare questa operazione a seguito di ogni aggiornamento e vedrete che da eliminare ci sarà ben poco!
A presto
Grazie a Bleachbit e le spiegazioni ricevute qui, lo spazio occupato nel disco dal mio Freya è di soli 5.5 gb, avendo già tante applicazioni!! Meglio di così non si può!!
RispondiEliminaGrazie Simone, in successivi articoli analizzeremo come sia possibile effettuare le medesime ioperazioni anche direttamente tramite il terminale.
Eliminaa presto!