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martedì 10 marzo 2015

Scegliamo la nostra suite d'ufficio

Avrete certamente notato che la nostra elementary OS non dispone nella sua installazione standard di una suite d'ufficio, cioè quell'insieme di programmi che ci consenta di elaborare file di testo, fogli di calcolo, presentazioni etc

Diciamo anche che questa è una scelta per me condivisibile, quasi tutti hanno a che fare con con questo tipo di formati quasi giornalmente ma non tutti hanno necessariamente bisogno di fare presentazioni, non tutti usano fogli di calcolo e fogli di testo abitualmente, Linux pertanto ci mette nella possibilità di scegliere gli strumenti più adatti e mirati alle nostre esigenze.

Nel caso in cui l'utilizzo di questi strumenti sia saltuario, di scarso interesse, è piuttosto inutile occupare lo spazio su disco che una suite completa richiede, vediamo quindi le possibilità partendo dalle più semplici e ovviamente libere.

Per la gestione dei fogli di testo GNU Linux ci mette a disposizione AbiWord, queto software, installabile tramite il vostro gestore pacchetti synaptic con due click, contiene tutti gli strumenti necessari a realizzare un documento di qualità, mantiene la compatibilità con i formati proprietari, ha una buona interfaccia e occupa poco spazio.


Come vedete l'interfaccia è semplice e familiare e non dovrebbe creare particolari problemi di utilizzo a chi è abituato, a puro titolo di esempio con Word di Microsoft.
Potete approfondire le caratteristiche di AbiWord sul link ufficiale
http://www.abiword.org/

Anche per la gestione dei fogli di calcolo abbiamo uno strumento semplice e leggero al pari di AbiWord, il suo nome è Gnumeric.
Anche lui è presente nei repository ufficiali quindi sempre facilmente installabile tramite synaptic.

Per il suo utilizzo valgono le regole appena esposte in merito ad AbiWord, di seguito la schermata di Gnumeric

Potete approfondire le caratteristiche di Gnumeric sul link ufficiale
http://www.gnumeric.org/



Ovviamente si tratta di strumenti leggeri, affidabili e liberi ma ridotti nelle capacità di elaborazione, sono studiati per utilizzi semplici ove non siano richieste le capacità di inserire funzioni particolarmente complesse, detto in parole povere sono semplici strumenti per scrivere testo ed elaborare semplici fogli di calcolo.


Nel caso in cui le nostre richieste siano più professionali dobbiamo obbligatoriamente ricorrere ad una vera suite d'ufficio che non ci faccia rimpiangere quella precedentemente utilizzata sul sistema operativo proprietario.




Linux ce ne mette a disposizione diverse ma,       
sempre per semplificare al massimo e andare
al concreto, prenderemo in analisi le più famose
LibreOffice e OpenOffice.

Entrambi nate dallo stesso progetto, hanno poi preso strade differenti a seguito dell'acquisizione del progetto OpenOffice da parte di un'azienda, non approfondirò gli aspetti della vicenda, non credo interessi il nostro lettore, perlomeno non ancora, fatto sta che ad un certo punto OpenOffice perse la caratteristica fondamentale e necessaria per essere un programma libero, cioè non fu più messo a disposizione degli utenti il codice sorgente, diventando di fatto un software proprietario.


Alcuni degli sviluppatori che lavoravano a OpenOffice, fervidi assertori del Software Libero, abbandonarono coraggiosamente il progetto dando vita a LibreOffice che è la suite di ufficio attualmente installata di default su tutte le distribuzioni che la prevedono già come dotazione standard, ed è quella che onestamente a tutt'oggi vi consiglio di installare.


Nel tempo però è accaduto qualcosa, OpenOffice, o meglio l'azienda che lo aveva acquistato, ha fatto un passo indietro cedendo il progetto ad Apache Software Foundation la quale riprese a fornire il codice sorgente del software permettendone pertanto lo sviluppo e rendendo di fatto OpenOffice nuovamente un software libero, seppur con alcune differenze nel tipo di licenza utilizzata ma questi aspetti li approfondiremo più avanti crescendo con il livello tecnico degli articoli, per ora la parola d'ordine è semplicità!

Quale scegliere?

Dipende, LibreOffice è un progetto che allo stato attuale ha dalla sua una quantità ben maggiore di sviluppatori, una vastissima comunità e aggiornamenti pertanto frequentissimi con l'aggiunta costante di nuove funzioni, miglioramenti nella compatibilità con i formati proprietari etc ma, come tutti i progetti in via di grande e costante sviluppo, può, in rari casi, contenere alcuni bug che vengono solitamente prontamente corretti.

OpenOffice ha uno sviluppo decisamente più lento, gli aggiornamenti sono rarissimi, la sua base è solida, funzionale ed efficace ma ovviamente non può disporre delle novità e funzioni che invece possiamo trovare su LibreOffice.

Il mio consiglio personale pertanto è di installare LibreOffice, evitando di forzare l'installazione dell'ultimissima versione, attendete che gli aggiornamenti vi vengano proposti man mano dal sistema, e avrete uno strumento di ufficio potente, facile da usare, con ottima compatibilità.



Per installare LibreOffice non dovete far altro che aprire synaptic, digitare libreoffice nella casella di ricerca e mettere il segno di spunta su "office productivity suite", fate attenzione che, una volta selezionato, venga selezionata anche la lingua italiana, per far questo scrivete nel campo di ricerca libreoffice-110n-it e spuntatelo per l'installazione qualora non selezionato.

Per approfondimenti su LibreOffice
https://it.libreoffice.org/

OpenOffice
http://www.openoffice.org/it/


A presto

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